Sei una famiglia ponte se...

Sei una famiglia “ponte” se:

• non hai mai assolutamente sentito parlare delle famiglie ponte anche se abiti nella piccola Forlì
• Quando entri per la prima volta al Villaggio Mafalda ti sembra di entrare in una favola
• Hai visto almeno una volta, il coordinatore della comunità di accoglienza 0-6anni, Domenico, girare in bicicletta, con seggiolino fisso ed inamovibile (non si sa mai) camicia e giacca, con qualsiasi temperatura
• Chiaramente non sei un pesce, ma sei venuto a contatto con la fantomatica “rete”
• Ti spiegano cosa succede eppure non scappi subito a gambe levate
• Hai seguito con attenzioni corsi dei Servizi Sociali e hai giurato e spergiurato che “affidi e robe simili” non fanno per te
• Non blocchi il contatto sul cellulare degli operatori di Santa Cecilia, comunità di accoglienza diurna di bimbi 0-6anni
• Quando chiamano rispondi!!!
• Quando senti che è Domenico che ti deve parlare, vai ad ascoltare, come la bambina dei film che va nel bosco, di notte e da sola!!!
• In due giorni sei capace di variare l’arredamento di tutta casa, inventando spazi per letti e/o lettini, abbandonando il sogno dello studio dove leggere in pace la sera
• Sei pronto a rispolverare giochi che hai sempre custodito con amore in teche di cristallo, per darli a Conan il barbaro che in 3 secondi li revisiona e ricompone in maniera discutibile
• Decidi inconsapevolmente di rinunciare ad ore di sonno, anche se non hai più 18 anni quando puntavi alle paste calde all’alba
• Non decidi, ma ti adegui a dormire in due, più animale domestico e nuovo ospite che ha la peculiarità di rotolare su se stesso come un frullatore
• Passi ore a cercare di spiegare ad amici e parenti che non sei un super eroe, ma che tutte le famiglie potenzialmente, potrebbero farlo
• Capisci che spesso non sei tu che aiuti, ma vieni aiutato
• Scopri che l’accoglienza è una parte bellissima dell’amore che va vissuta

Figli naturali e non sono tutti bambini... viviamo tutti nello stesso mondo, siamo tutti parte di qualcosa di immenso che non capiremo mai ed alla fine, un ponte collega una parte che conosci, verso qualcosa che non conosci: meglio farlo vicino a qualcuno, anche se sconosciuto.

Enrico e Liana