FESTIVAL DELL’INCONTRO 2022
Tempo Permettendo
24 settembre 2022, Auditorium Chiesa di San Giacomo, Barcaccia
C’è abbastanza tempo per cambiare la rotta ed evitare il naufragio ambientale? Siamo pronti a fare i conti con la natura per tornare ad essere parte di essa, smettendo di viverla come una riserva da sfruttare fino all’esaurimento? Gli adulti di oggi passano un testimone scomodo alle nuove generazioni: a loro toccherà il compito più importante, quello di trovare un equilibrio con il pianeta che ci ospita… tempo permettendo, se l’orologio non scorrerà troppo in fretta, o peggio ancora, invano.
L’edizione 2022 del Festival dell’Incontro promosso dalla Cooperativa Sociale Paolo Babini all’interno del Festival del Buon Vivere tocca un tema delicato ed importante, capace di far discutere fino a dividere.
Abbiamo chiesto di aiutarci nella riflessione ad alcuni protagonisti impegnati in prima linea su queste tematiche, ed abbiamo immaginato di farli dialogare con i ragazzi delle scuole superiori di Forlì. La mattina del 24 settembre avremo quindi con noi, in una tavola rotonda coordinata dal giornalista Roberto Feroli, i nostri Ilaria e Nicola nella bellissima cornice dell’Auditorium del San Giacomo insieme a:
- Mara Moschini e Marco Cortesi, autori e protagonisti della serie Green Storytellers, attualmente impegnati nella registrazione del terzo anno della serie a fianco del WWF, testimoni della biodiversità, del suo valore, e dei progetti che si occupano della sua difesa;
- Agnese e Giacomo, rappresentanti forlivesi del movimento internazionale Fridays for Future, che ha la propria mission nella sensibilizzazione sul tema dei cambiamenti climatici e nella lotta per la giustizia climatica e sociale;
- Fabrizio Zago, chimico, creatore dell’EcoBioDizionario, un portale di consultazione per scoprire l’impatto ambientale degli ingredienti dei cosmetici e dei detergenti, un modo concreto per iniziare ad applicare comportamenti virtuosi per fare ognuno la propria parte nella salvaguardia del pianeta;
- Michele Lanzoni, fondatore di Volontaria Onlus, pioniere del turismo responsabile, cooperante internazionale e coordinatore di numerosi progetti di riforestazione.
La seconda parte del Festival ripropone la formula da cui è nata la manifestazione, ossia aggregare realtà dell’Associazionismo forlivese per promuovere la bellezza e la ricchezza dell’incontro, attraverso il linguaggio universale dell’Arte: il pomeriggio sarà dunque dedicato alla musica e alle attività per famiglie e bambini nello spazio della Barcaccia, col prezioso coordinamento della scuola di musica “Messaggio Musicale Federico Mariotti”.
In particolare, approfittando della presenza di Luca Trapanese (padre single di una bambina con sindrome di down adottata nel 2018) che sarà ospite del Buon Vivere quello stesso pomeriggio, l’animazione verrà realizzata dalle realtà del terzo settore della città di Forlì che si occupano di inclusione sociale.
Tutta la cittadinanza è invitata!